Sentirsi a casa

Roma | Eur

Generalmente si è portati a pensare che ristrutturare il proprio appartamento, oltre ad uno stravolgimento della disposizione degli ambienti e dell'assetto funzionale, comporti anche una modifica delle abitudini e degli stili di vita delle persone che lo abitano.
I due aspetti non sono necessariamente collegati e - in situazioni come questa - l'input progettuale può essere indirizzato nella direzione opposta: partire dalle abitudini di uso degli spazi per giungere ad un layout funzionale che offra quella sensazione di "sentirsi a casa" fin dal primo giorno anche in un ambiente completamente rinnovato.
Per raggiungere questo obiettivo può essere molto utile - ed è questa una delle strategie utilizzate dallo studio in questa ristrutturazione - pensare il nuovo progetto di interior partendo da pezzi di arredo preesistenti, specie se essi fanno parte della storia della famiglia e sono portatori di una memoria da raccontare e preservare.

Interni contemporanei e memoria familiare

L’intento progettuale condiviso con i clienti è stato quello di conservare il più possibile una rassicurante memoria familiare e creare uno scrigno di ricordi che raccontasse storie e tradizioni.
Da questo punto di vista il legno, per sua stessa natura, conserva nelle sue venature il tempo che scorre e dunque, partendo dal grande tavolo in massello di proprietà dei clienti, le basi ed i pensili della cucina propongono anch’essi degli sportelli in legno con bordature dal sapore tradizionale ma rivisitati in chiave moderna; il grande top cucina in pietra bianca e gli elettrodomestici dal taglio decisamente contemporaneo completano questo mix tra presente e passato in maniera misurata.
Allo stesso modo i rivestimenti policromi – proposti in forma quadrata a parete ed in forma di grande esagona a pavimento – riportano alla mente le tradizionali ceramiche del sud Italia, terra originaria dei proprietari.

Progettare lo spazio per accogliere i ricordi

Nel soggiorno, una parete attrezzata disegnata appositamente dallo studio e realizzata in cartongesso è stata declinata in forme geometriche rigorose che accolgono un’antica credenza dalle linee più morbide.
Il classico del legno emerge dallo sfondo neutro con i suoi toni caldi illuminato e valorizzato dai LED posti nella veletta sovrastante e da un romantico lume in stile posto sopra un piedistallo.
Tutt’intorno spazio per cornici, fotografie e oggetti di famiglia: i ricordi più preziosi.

Anche nei bagni ritroviamo rivestimenti policromi in formato quadrato questa volta declinati in accezione decisamente contemporanea in linea con il linguaggio complessivo di questi ambienti.